Vita nello Spirito
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- Scritto da Ana Rosa Pereira
Testo: Romani 8,1-11
Lo Spirito di Dio abita in voi! Ma in voi chi? In voi che siete di buon animo? In voi che siete tristi? In voi che siete arrabbiati? In voi che ascoltate questa parola! Lo Spirito penetra nei nostri cuori con la Parola. Ascoltare la Parola del Signore, accoglierla, farla albergare dentro la propria vita, questo ascoltare è opera dello Spirito Santo.
Chi abita in voi? «Lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi»,[1] cioè Dio abita in noi. Lo Spirito entra, penetra dappertutto, e vuole occupare ogni spazio della nostra vita, quegli stessi spazi che spesso vogliamo tenere occupati con la tristezza, la rabbia, l’invidia.
Ma oggi voglio darvi una bella notizia, fratelli e sorelle: per mezzo dello Spirito, Dio abita in noi. Tu, fratello, sei abitato da Dio. Tu, sorella, sei abitata da Dio. Non siamo più sotto il giogo della nostra carne, ma sotto gli impulsi dello Spirito del Signore! Sei abitato/abitata da Dio. Sei il tempio dello Spirito Santo. Per questo le nostre chiese sono così spoglie, perché il vero tempio del Signore, il tempio dello Spirito Santo sei Tu[2]. E nulla ti potrà mai sostituire. Dio ha scelto il posto più bello dove abitare, e questo sei tu.
Conoscevo una sorella presso la quale ogni tanto andavamo a fare lo studio biblico. Ogni volta che andavamo a casa di questa sorella, avevo una strana sensazione: lei aveva la mania di conservare tutto, anche le buste di carta quando si compra la frutta al mercato! Quindi, potete immaginare quanto la sua casa fosse strapiena di cose! Sempre più roba. La casa è sempre più piena. Non c’era più spazio dove mettere altro, al punto che non c’era più spazio neanche per lei e né tanto meno per noi quando andavamo a casa sua (Mi faceva pensare a quel programma su Realtime che si chiama «Sepolti in casa» avete presente?)
Questo, però, spesso succede anche a noi nel nostro cammino di credenti. Quando meno ce ne accorgiamo, siamo pieni di cose che occupano lo spazio che spetterebbe invece allo Spirito del Signore nelle nostre vite.
Ma oggi ti invito dire: basta, sbarazziamoci di tutto e lasciamo solo l’essenziale. Non con le nostre forze, ma lasciamo che sia lo Spirito a sistemare la nostra casa in disordine. Non accumuliamo altra roba, ma diamo la libertà allo Spirito di agire in noi. Una vita guidata dello Spirito, porta leggerezza, libertà. Lo Spirito spazza via tutto ciò che ti blocca e ti rende schiavo dei tuoi desideri e delle tue confusioni. Questa parola ti fa ritrovare te stesso/a e ti fa respirare e desiderare di vivere, assaporando l’eternità. E cosa è l’eternità se non conoscere giorno dopo giorno Colui che vive in noi? E nel camminare con lo Spirito Santo lui ci insegnerà ogni cosa.[3]…Lo Spirito Santo t’insegna ogni cosa perché ti fa scoprire il senso, il valore, il sapore, il limite di tutte cose. Getta un’altra luce, un’altra prospettiva su di te e su colui e colei che è accanto a te.
Tu sei la casa di Dio. Getta davvero un’altra luce su di te. Ti insegnerà ogni cosa: la giusta distanza verso te stesso: se sei la casa di Dio, non posso fare di me stesso quello che voglio, ridurre me stesso a un deposito, un garage, un negozio, un bar o un bordello. Sì, tutto è lecito, ma non tutto edifica, non tutto edifica la casa del Dio della fiducia, dell’amore e della speranza[4]. Se pensi a te, alla tua vita, non ti dimenticare mai di questo: sono la casa di Dio, ci abita il suo Santo Spirito. Ti libera da ogni senso di abbandono. Ti libera da ogni senso di noia. Ti libera da ogni senso di dipendenza. Ti libera dalle tue accuse contro te stesso, dalle tue sentenze, dalle tue condanne contro te stesso, contro la creatura accanto a te.
Ricordati sempre: siamo abitati/e dallo Spirito di Dio. Lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in te. Ti fa parlare con Gesù come se fosse il tuo inquilino oggi. Ti rende presente quel che ha detto Gesù, come se parlasse oggi e ti fa intimamente partecipare alla sua vita e alla sua storia. Tu conosci Gesù perché hai mangiato con lui, camminato, pregato, parlato, cantato. Tuttavia spesso dimentichiamo che in noi abita lo Spirito di Dio e che in ognuno di noi abita una risorsa incredibile di vita, una fonte inesauribile di gioia. Per te, per la chiesa, per il mondo.
E' bello riscoprirsi casa di Dio perché ti porta a un grande risveglio. Diventiamo più consapevoli che siamo i suoi testimoni. Diventiamo più compassionevoli con gli altri; proviamo empatia, simpatia per chi soffre. E tutto ciò è perché sei trainato dalla stessa forza che ha risuscitato Gesù dai morti. Colui che ti fa alzare tutti i giorni e riprendere il cammino. Oltre a ciò, lo Spirito Santo è fedeltà. Lo Spirito santo tiene fedelmente aperte le porte della casa che noi vogliamo chiudere: lo Spirito crea in me, la consapevolezza che non possiamo vivere isolati, ma in comunione, cioè riconosco che lo Spirito che è in me è anche nel mio fratello e nella mia sorella. Ecco perché Gesù ha detto: «Nella casa di mio Padre ci sono molte dimore»[5]. Non solo dopo la morte, ma già oggi, siamo, alla mensa del Signore, figli e figlie del medesimo Spirito che soffia dove vuole[6]. E dove lo Spirito vuole soffiare?
Dentro di te che sei qui e ascolti la Parola del Signore.
[1] Romani 8,11